Ombre e luci sulla Campagnetta

L’argomento ha suscitato e sta suscitando interesse sia tra le forze politiche che tra i cittadini, le ombre parlano di possibilità di edificare, (proposta di cambiamento di destinazione urbanistica presentata in comune dalla proprietà)ma passeggiando per via Di Vittorio si notano numerosi cartelli di appartamenti in vendita segno evidente che in quella zona non necessitano nuove case, il rapporto tra verde pubblico e numero abitanti (circa 6000 su una via lunga 800mt) è sbilanciato a danno ovviamente del verde, ecco quindi l’importanza della Campagnetta un’area attualmente standard (APcon specifica destinazione a verde pubblico) non edificabile, dove eventuali costruzioni toglierebbero l’unico polmone verde per gli abitanti di
via Di Vittorio. Non bisogna dimenticare che quelle aree sono sottoposte a notevole inquinamento in quanto vicine all’autostrada, alla zona industriale e alla ferrovia. A difesa di questo
polmone come prima luce si è costituito un comitato “Giù le mani dalla Campagnetta” il quale nasce con l’unico scopo di difendere quel territorio e informare i cittadini sulle loro iniziative.
Altre luci cercano possibili alternative alle costruzioni, il nostro gruppo scende in campo proponendo una via delle abbazie, una pista ciclabile che attraversando il parco unisca l’abbazia
di Chiaravalle a quella di Viboldone salvando la Campagnetta e verificando la possibilità di beneficiare di risorsemesse a disposizione da Regione o Provincia. Ci sembra cosi di rientrare
negli otto comandamenti del territorio citati in un articolo precedente, ribadiamo che è vero che siamo in maggioranza, ma rivestiamo un ruolo istituzionale al servizio della città e dei
cittadini raccogliendo la loro voce ed esaudire nei limiti del possibile le loro aspettative.
Gruppo Lega Nord (dal SanDonatoM.ese di Novembre 2009)